“Speriamo che cambi il tempo “ è un progetto teatrale che coinvolge molti soggetti indipendenti: scenografie, illuminazione, musiche e costumi sono in continuo sviluppo, per poter dare risposte specifiche alla ricerca condotta dagli attori, riguardo il movimento e l’interazione con il pubblico. Un pubblico particolare come quello dei bambini, porta con sé una ricerca di semplificazione del linguaggio e dei simboli rappresentati nella scena teatrale, che deve comunque risultare attraente e giocosa. Caratteri mobili ha costruito delle strutture metalliche che saranno al contempo sostegno per dei fondali illustrati e strumenti di scena, quali oggetti che interagiscono con gli attori. La necessità degli attori è di cambiare scena velocemente, pertanto i telai sono dotati di piccole ruote che permettono di ruotarli e di montare su ogni faccia del parallelepipedo una scena differente. Essendo una compagnia itinerante che si esibisce in diversi teatri nazionali, abbiamo progettato le strutture in modo che siano smontabili e facilmente trasportabili. Regia: Elisabetta Mossa, Aiuto regia: Sveva Raimondi, Costumi: Nicolò Mazzotti, Scene: Matteo Ferrario e Salvatore Virgillito. Illustrazioni: Anna Resmini, Luci: Roberta Faiolo, Musiche: Giovanni Isgrò e Virginia Zini.